18/07/12

La Banca del Tempo.

Vi presento un progetto che ho avuto il piacere di condividere. Ciò che c'è scritto è stato tratto dal volantino della Banca del Tempo di Quattro Castella (RE). Buona lettura!

La Banca del Tempo è una libera associazione tra persone che desiderano scambiarsi reciprocamente prestazioni, attività, servizi, saperi ed eventualmente beni, ma senza l'intermediazione del denaro.
Questa idea di scambio di tempo si pone l'obiettivo di recuperare relazioni "di buon vicinato", sviluppare relazioni tra persone e migliorare la qualità della vita.
Alla base della Banca del Tempo ci sono lo scambio e la parità di coloro che aderiscono, perchè un'ora di tempo impiegato è sempre un'ora, a prescindere dalla prestazione offerta.

Lo scambio di tempo è scambio di competenze ma anche trama di relazioni.



La Banca del Tempo è un sistema aperto e non è necessario restituire un servizio/attività direttamente a chi l'ha fornito.


Ad esempio: Maria accompagna il bambino di Paolo in palestra. Sara si occupa delle piante di Maria quando lei è in vacanza. Sara ha ospiti e chiede a Lucia di preparare una torta. Lucia deve ritirare dei documenti e Paolo è disponibile perchè lavora lì vicino.

La Banca del Tempo non si vuole sostituire al modello economico vigente, ma ha il merito di proporre un sistema alternativo.

La Banca del Tempo favorisce così la riscoperta di quella economia informale che consente di passare da uno scambio freddo e anonimo a un sistema di scambi "caldi" e personalizzati.


La Banca del Tempo funziona come una vera banca, con il conto corrente e il libretto degli assegni dove registrare i movimenti di tempo. Periodicamente verrà inviato al socio l'estratto conto con il saldo delle ore.
Quando la persona chiederà un servizio/attività ad un altro socio, pagherà emettendo un assegno per le ore richieste. Se sarà lui a fornire un servizio/offerta, si vedrà consegnare da un socio un assegno per le ore scambiate. Lo scambio è pagato in ore ma è previsto un rimborso delle spese vive, ove queste ci fossero, o la consegna delle materie prime.
Non ci sono vincoli per il deposito e il prelievo di tempo, l'importante è cercare di restare in pareggio. Anche chi è "in rosso" può continuare a chiedere e scambiare.

Ciò che conta è che lo scambio avvenga e i rapporti tra le persone rimangano vivi.

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© Federico Filetti
Maira Gall