28/12/12

A volte ritornano: le parlamentarie.

Ora, cari elettori del PD, ditemi voi che differenza c'è tra un Berlusconi, una Bindi, o una Finocchiaro.
Tutti e tre annaspano nel tentativo di restare a galla. Se vi fate due conti, sommando gli anni del loro "servizio politico" si arriva quasi a 3/4 di secolo! "Ragassi, siam mica matti!?!?!", direbbe il buon Bersani.

Da qualche giorno osservo, silenzioso, la cronaca politica Italiana nel tentativo di riuscire a farmi un'idea precisa e devo ammettere di sentire una forte e frustrante sensazione di disagio -misto a rabbia- che mi sale dallo stomaco.
Cazzo, ora capisco perchè l'Italia è 61° per libertà d'informazione.

Abbiamo un ex Premier che è proprietario di tre reti televisive, di non so quanti giornali e che ha (avuto) suoi strettissimi collaboratori sia nel CdA della Rai, sia all'AGCOM, che non prova vergogna nell'esibirsi in teatrini televisivi degni dell'Istituto Luce, e che rivendica a se prerogative mediatiche che nemmeno il Premier Cinese!
La cosa positiva è che, nonostante i sondaggi vedano il PdL al rialzo, pensionati e intrallazzati a parte nessun'altro sarà disposto a dargli fiducia.

Ma adesso mi ricollego alla prima riga del pezzo e lancio un messaggio a chi legge e a chi è deciso a votare PD.

Dalla cronaca politica degli ultimi giorni, grande evidenza mediatica è stata data alle dichiarazioni del "compaesano" e vicepresidente dell'ARS, Antonio Venturino, che attaccava un giornalista di Repubblica, al progetto di lista centrista dell'ormai ex Premier Mario Monti e alle "Parlamentarie" del PD.
Parlamentarie che dovrebbero servire a "lenire" le mancanze in termini di sovranità che la Costituzione formalmente garantisce ma di cui, a causa dell'attuale legge elettorale, non possiamo usufruire.
Bersani blocca il 10 % del listino, Rosy Bindi, toscana DOC, viene assegnata a Reggio Calabria e Anna Finocchiaro in Puglia.

Credete che sia ragionevole una cosa del genere? Perchè si fanno deroghe su deroghe? Perchè gente del genere non si confronta con l'elettorato del proprio territorio, invece di andare in "zone franche" per acaparrarsi il posto in maniera facile? E se, invece del PD, fosse stato Grillo a bloccare il 10% del listino? E se avesse piazzato "i suoi" in determinate zone del Paese per essere sicuro che così avrebbero fatto il botto?
E perchè non si parla di mafia e corruzione ma di vaghe "riforme della giustizia", soprattutto ora che Grasso ha ufficializzato la sua candidatura?
Non vi sentite, voi elettori del PD, in qualche modo presi in giro dalla nomenklatura del vostro partito? E non vi sentite giocati dalla "vostra stampa" (leggi Repubblica e, in tv, Lerner e Floris) che attacca (giustamente, aggiungo) le mancanze organizzative di un Movimento che è esploso nel giro di sei mesi ma non si azzarda a criticare i suoi padroni? Vi rendete conto che, così come Berlusconi "abbaglia" casalinghe e pensionati, voi siete stati abbagliati, con sensazionalistici proclami, seguiti da squallidi giochi sottobanco da Bersani & co?
Sareste contenti di trovarvi un'altra volta in parlamento gente del calibro di Letta, Bindi, Finocchiaro e Crisafulli?

Spero vivamente che rispondiate.

Federico Filetti

14/12/12

J.AX - Dentro Me

12/12/12

Mi sobbarco il peso del mondo e poi mi viene mal di schiena.
Ultimamente è così.

Ho bisogno di staccare un po' la spina, sono stanco. Ogni tanto sento anche che la situazione mi scappi dalle mani, poi prendo le redini, poi le perdo nuovamente. Non che questa frenesia mi dispiaccia, s'intende, però alla lunga mi sfianca e mi porta ad essere meno felice del solito e magari a sorridere meno.

In più, sogno un mondo che non esisterà mai. Ma è la ricerca di questo mondo ideale che mi da la forza di andare avanti, a denti stretti, determinato.
L'inquietudine è uno dei tratti dominanti della mia esistenza, anche se spesso spero che se ne vada per farmi vivere tranquillo senza patemi d'animo, senza preoccupazioni.

Il blog è un ottimo strumento. Ultimamente non lo valorizzo come dovrei, ma lui è sempre qui. Le mie riflessioni, siano esse politiche, economiche o semplicemente riflessioni sulla mia vita, sono sempre qui, pronte ad essere lette da chi vuole perdere un po' del suo tempo con me. Potenza della tecnologia.

FF




11/12/12

L'associazione antimafia "Fuori dal Coro" presenta "Chi ha ucciso Pio La Torre?" di Paolo Mondani e Armando Sorrentino


Omicidio di mafia o politico?
La verità sulla morte del più importante
dirigente comunista assassinato in Italia


Venerdì 14 dicembre 2012 alle ore 17:30
Sala Cerere
Palazzo Chiaramonte - Piazza Vittorio Emanuele, Enna

Introduce e modera:
Sandro Immordino (presidente Associazione Fuori dal Coro)

Intervengono:
Avv. Adriana Laudani
Dott. Giovanbattista Tona (magistrato Anm CL)
Dott.Saverio Lodato (giornalista)
L' autore: Avv. Armando Sorrentino


Clicca su "continua a leggere" per una breve introduzione dell'autore.
© Federico Filetti
Maira Gall