La trepidante attesa del momento in cui entrambe le camere daranno il loro parere sulla possibilità di portare a termine la formazione di un governo targato Bersani sta tenendo senza fiato la Nazione. O almeno i media di questa Nazione.
Bersani invita alla responsabilità i grillini, il PDL invita alla responsabilità il PD, il PD non accetta consigli dal PDL ma solo da SEL e da Monti, il M5S non vuole responsabilità per l’ eventuale crack derivato dall’ instabilità politica perché non lo si può incriminare degli orrori politici degli ultimi vent’ anni, d’altronde il m5s è appena arrivato in parlamento. E dal bombardamento mediatico sui neo parlamentari grillini restano macerie giornalistiche avvolte da una nebbia di confusione da cui si ergono solo le teorie del complotto su microchip sottocutanei degne di youtube (anche se un po’ ci credo anche io…) insieme ai turpiloqui di Lombardi: dal "i giornalisti mi stanno sul cazzo" a "l'abbiamo tenuto sveglio" riferito al presidente Napolitano. Certo un po’ di torpore sembra avercelo il Presidente, che dopo aver firmato certe leggi partorite da quei geniacci degli onorevoli ,sembra aver travalicato i confini della sonnolenza fisiologica di un uomo anziano. Ma queste considerazione sono private, domestiche, i neo eletti pentastellati non sembrano aver capito che non sono più solo cittadini comuni, sono dei cittadini parlamentari e senatori di un movimento rivoluzionario. Un consiglio: attenti perché il microfono ve lo infileranno dove non riuscite neanche ad immaginare. Contenetevi.