L'11 agosto era ancora estate, ero a Piazza, ero tornato da una bellissima esperienza di 5 giorni in campeggio, ero abbronzato e avevo i capelli corti. Immaginerete sicuramente che oggi, 15 settembre, sono a Milano, che sono tornato ad essere una mozzarella e che ho barba e capelli più lunghi che mai. Come se non bastasse, la Lombardia (e credo tutto il nord Italia) oggi ha trascorso la sua prima vera giornata autunnale con pioggia e un freddino niente male.
Sono convinto che vi verrà da pensare che l'11 agosto scorso me la passavo sicuramente meglio rispetto a quanto non me la passi ora. E avete perlopiù ragione.
L'11 agosto avevo ancora gran parte della tesi da scrivere e in più avevo una materia da dover riprendere dall'inizio.
Sono passate le settimane (due delle quali trascorse in campagna) ed ho finito di scrivere questa benedetta tesi che ho deciso di intitolare "Una diversa visione di economia: analisi e critica della crisi e delle misure messe in atto per fronteggiarla". Credo sia stato un buon lavoro.
Per ogni giorno passato al pc ce n'era un altro che passavo davanti al libro di politica monetaria, opzionale in lingua inglese (interessante quanto difficile) che ho provato sia a giugno che a luglio beccandomi rispettivamente 16/30 e 13/30. Come se non bastasse, questo opzionale era la mia ultima materia e se non lo fossi riuscito a superare avrei perso l'accesso alla specialistica e alla sessione di laurea, buttando nel cesso un anno intero. Avevo un sacco paura, che mi generava ansia, che a sua volta mi generava misantropia. Un cocktail formidabile.
Per fortuna tutto è andato per il meglio, politica monetaria compresa. Tolti questi due fardelli il mio sonno ha iniziato ad essere più sereno. Così ho iniziato le lezioni della specialistica (faccio il DES e mi sento un sacco figo a dirlo) e passo le mie giornate dividendomi tra lezioni, studio, buona musica e bei film in compagnia della solita combricola di studenti/emigrati/amici.
Quanto alla politica, motivo per il quale ho aperto questo blog, avrei un sacco di cose da dire. Mi limito però a confermare che i 5 Stelle a Roma, secondo me, stanno facendo un buon lavoro, così come in Sicilia (anche se se ne parla un po' di meno rispetto a prima). E' un buon risultato se consideriamo che la politica ha toccato il suo punto più basso dall'intera storia repubblicana (e non sono solo io a pensarlo). Continuo ad informarmi, sperando che possa essere utile non solo a me. Per questo mi scuso con i miei pochi lettori di questa (troppo) lunga assenza.
ff
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