Dopo la presentazione della squadra senior avvenuta giovedì 29 settembre a cui hanno partecipato un centinaio di persone si avvicina il debutto della rosa dei 15 giocatori briganti nel campionato di serie C secondo girone Siciliano. Riprendendo quanto scritto nel sito ufficiale dei Briganti di Librino rugby ( http://www.ibrigantirugbylibrino.it/ per chi volesse visitarlo) ecco una breve presentazione di questa magnifica squadra che oltre a lottare la domenica in campo per arrivare in meta, lotta contro l’ illegalità che nei sobborghi difficili di Catania rischia di deviare i giovani inquilini di questi quartieri dormitorio. “Era il 2006 – ricorda il presidente Stefano Curcuruto – quando all’interno del centro Iqbal Masih si pensò di creare un laboratorio di rugby per i bambini del quartiere di Librino. Allora eravamo in tre e iniziammo ad allenarci nel parcheggio antistante il centro, accanto al famigerato palazzo di cemento. Oggi la società conta oltre la senior in serie C l’under 10, la 12, la 14, la 16 e quest’anno anche una under 20 (franchigia insieme alla Fiamma Cibali e Belpasso Rugby, che porta il nome di Pol. Sguna Rossa dell’Etna A.D.) per un totale di circa duecentocinquanta tesserati”. Azione e correttezza sul campo per formare la vita dei giovani atleti, questi i principi di una squadra che rappresenta un esempio di come lo sport possa essere integrazione, educazione, correttezza ma anche agonismo e competizione.
08/10/11
Domani inizia il campionato dei Briganti rugby di Librino. In bocca al lupo ragazzi!
Dopo la presentazione della squadra senior avvenuta giovedì 29 settembre a cui hanno partecipato un centinaio di persone si avvicina il debutto della rosa dei 15 giocatori briganti nel campionato di serie C secondo girone Siciliano. Riprendendo quanto scritto nel sito ufficiale dei Briganti di Librino rugby ( http://www.ibrigantirugbylibrino.it/ per chi volesse visitarlo) ecco una breve presentazione di questa magnifica squadra che oltre a lottare la domenica in campo per arrivare in meta, lotta contro l’ illegalità che nei sobborghi difficili di Catania rischia di deviare i giovani inquilini di questi quartieri dormitorio. “Era il 2006 – ricorda il presidente Stefano Curcuruto – quando all’interno del centro Iqbal Masih si pensò di creare un laboratorio di rugby per i bambini del quartiere di Librino. Allora eravamo in tre e iniziammo ad allenarci nel parcheggio antistante il centro, accanto al famigerato palazzo di cemento. Oggi la società conta oltre la senior in serie C l’under 10, la 12, la 14, la 16 e quest’anno anche una under 20 (franchigia insieme alla Fiamma Cibali e Belpasso Rugby, che porta il nome di Pol. Sguna Rossa dell’Etna A.D.) per un totale di circa duecentocinquanta tesserati”. Azione e correttezza sul campo per formare la vita dei giovani atleti, questi i principi di una squadra che rappresenta un esempio di come lo sport possa essere integrazione, educazione, correttezza ma anche agonismo e competizione.
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bravo! Vaiii
RispondiEliminaSo chi sei. Il tuo commento morirà di solitudine.
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