23/01/14

Per chi mastica un po' di economia:

La Banca d'Italia (che è la nostra banca centrale nonostante sia per il 95% circa privata) verrà ricapitalizzata attingendo dalle sue stesse riserve per un importo di 7,5 miliardi di euro. Da qui, non sarà più possibile detenere una partecipazione superiore al 5% del capitale sociale. La rivalutazione porterà ai maggiori azionisti (che sono Banca intesa e Unicredit) una plusvalenza di circa 2 miliardi, che però loro non possono detenere.
Che stratagemma si sono inventati quei furbacchioni delle larghe intese?
Hanno deciso di far acquistare temporaneamente alla Banca d'Italia stessa le partecipazioni in eccesso, per poi riversare 4 miliardi di plusvalenze a Intesa e Unicredit. Allo stato arriverebbe il 12% del totale, frutto della tassazione degli utili.
Ma perchè tutto questo?
Perchè nel 2014 sono previsti gli stress test ordinati dalla BCE (Draghi ha detto che le banche deboli dovranno chiudere) e, con 4 miliardi di Euro in più, potete ben capire che i bilanci delle banche si abbelliscono che è un piacere!
In più, sempre i suddetti furbacchioni delle larghe intese, per paura che i loro amici banchieri gli tolgano l'amicizia su fb, cosa fanno? Pongono la fiducia in parlamento.
Cosa faranno i deputati e senatori renziani? Faranno mancare la fiducia al governo più attivo degli ultimi 150 anni oppure no? Io una risposta ce l'ho....

ff

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© Federico Filetti
Maira Gall